Sabin, Ehrlich Vs Simon

Climate change, to the best of our scientific knowledge, is happening, and much of the recent global warming that we have seen appears caused by human actions. And climate change is a significant problem that threatens heavy economic and social costs. The world that humans are creating—with an increased likelihood of more intense storms, prolonged droughts, and profound changes to ecological systems—is not likely to bring changes that people will want. These are some of the vital insights of environmental scientists like Paul Ehrlich. At the same time, predictions that “billions of us will die” by the end of the century as a result of climate change or that civilization will collapse reenact the least helpful elements of Ehrlich-style environmentalism. What often gets lost in the climate debate are the lessons of the clash between Paul Ehrlich and Julian Simon. There is a serious and significant discussion to be had over what policy actions to take, and when. How much will the impacts of climate change cost, and how urgent is the need for immediate action?

Sabin, Paul. The Bet: Paul Ehrlich, Julian Simon, and Our Gamble over Earth’s Future, 2014.

Simon, Previsioni e pessimismo

In poche parole, la mia previsione a lungo termine è questa: le condizioni materiali di vita continueranno a migliorare - indefinitivamente - per la maggior parte delle persone, nella maggior parte dei paesi, per la maggior parte del tempo. Nel giro di un secolo o due, tutti i paesi e gran parte dell’umanità conosceranno un tenore di vita pari o superiore a quello di cui godono oggi i paesi occidentali. Qualcosa mi dice, tuttavia, che anche allora molti continueranno a pensare e a dichiarare che le condizioni di vita stanno peggiorando.

Julian Simon, 1997
Citato in Meadows, Donella Hager. I nuovi limiti dello sviluppo: la salute del pianeta nel terzo millennio. Milano: Oscar Mondadori, 2006.

Hand, Dark data

Come abbiamo visto in tutto questo libro, i dark data possono generarsi in un illimitato numero di modi, che possono essere accidentali, ma possono anche essere intenzionali: talvolta le persone tentano di nascondere la verità presentando il materiale in un certo modo. Prestando sufficiente attenzione potremmo essere in grado di scovarla, e una strategia in genere utile consiste nell’esaminare i dati da un angolo diverso. Un cibo può essere descritto come ‘con il 90 per cento di grassi in meno’, il che potrebbe sembrare meraviglioso, ma forse solo perché l’alternativa equivalente: ‘con il 10 per cento di grassi’ non suona altrettanto bene. In modo simile, una cura medica o una scelta di vita potrebbe essere descritta come soluzione che dimezza il rischio di contrarre qualche malattia, ma se i numeri mostrassero che questa riduzione del rischio consisteva in realtà nel passaggio dal 2 per cento all’l per cento, l’interesse diminuirebbe immediatamente (entrambi potrebbero essere considerati così piccoli da essere irrilevanti). Questo concetto è forse reso ancora più chiaro rigirando le cifre in modo che la luce risplenda maggiormente su di loro: un incremento dal 98 al 99 per cento della possibilità di evitare le malattie non sembra destare particolare interesse.

Hand, David J. Il tradimento dei numeri: i dark data e l’arte di nascondere la verità. Milano Rizzoli, 2019.