I fattori che hanno determinato la recente evoluzione della circolazione transalpina sono l'aumento della velocità di attraversamento, del volume di merci e del numero di persone trasportate, e la concentrazione dei flussi su pochi itinerari. L'aumento della velocità - soprattutto dopo la realizzazione delle autostrade e dei grandi trafori - ha permesso di allungare le tappe degli spostamenti, cancellando di conseguenza la funzione di posto-tappa e di interscambio di merci e persone storicamente rivestita dalle città e dai paesi alpini, mentre la funzione di centro logistico è stata assunta dalle grandi città nodali extra-alpine. La concentrazione dei flussi ha suddiviso le Alpi in funzione dei principali assi di transito, rompendo antiche relazioni di vicinato ed accrescendo la dipendenza delle città alpine dalle reti di trasporto esterne alle Alpi.
Bartaletti, Fabrizio. Geografia e cultura delle Alpi. Milano: FrancoAngeli, 2004