La fornace di Caslano, Proposte per la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale regionale

La fornace di Caslano, Proposte per la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale regionale

Il Malcantone è una regione che contribuisce in maniera importante a preservare le testimonianze delle attività del passato. La regione propone in effetti un buon numero di percorsi tematici che valorizzano le numerose testimonianze presenti sul territorio. Ne sono un esempio il sentiero delle meraviglie tra Novaggio ed Aranno, il sentiero del Castagno che si snoda tra i paesi dell'alto Malcantone, il Sentiero dell'acqua ripensata tra Sessa e Monteggio o ancora il sentiero Tracce duomo nel comune di Croglio. La valorizzazione della fornace della Torrazza si propone in questo senso come un'ulteriore tappa di salvaguardia del patrimonio presente nella regione.

Questo documento riprende una questione che è stata parzialmente trattata in passato da vari autori. Nel 1991 il prof. Corrado Biasca fornì un rapporto intitolato « Rapporto sulle possibili destinazioni della ex fornace di calce alla Torrazza di Caslano ». Il prof. Biasca trattò unicamente il futuro dell'area della fornace, ritenendo che « ricostruire il passato della fornace non sarebbe servito a molto per definire il suo futuro, visto che dalla stessa si desidera in ogni caso ricavare altro ; una ricerca storica seria e approfondita avrebbe richiesto ben altri tempi e continuità di lavoro, stante soprattutto la scarsità e dispersione di fonti sul soggetto specifico ». In effetti recuperare le conoscenze storiche legate a questo edificio è un'impresa ardua. Si tratta comunque di un'operazione necessaria in vista di un eventuale restauro, per svariate ragioni. Innanzitutto, il valore storico e culturale dell'area può giustificare o meno l'investimento per l'opera di recupero da parte delle autorità competenti. La conoscenza dei processi produttivi della calce ci indica inoltre quanto sia poco importante un restauro che si concentri unicamente sulla fornace medesima, tralasciando il resto dellarea. Ogni costruzione come una passerella, una scala, una tettoia edificata attorno alla fornace, ricopriva un ruolo necessario nel processo produttivo.


Per questi motivi lo scopo del presente dossier è quello di completare i lavori sviluppati in passato cercando di mettere in evidenza l'interesse storico e culturale legato a questo edificio. Il materiale che tratta questa questione è scarso e disperso, rendendo ancora più urgente il recupero delle conoscenze sulla produzione della calce alla fornace della Torrazza.

Il dossier si articola in tre parti principali : la prima parte si occupa del passato, facendo luce sulla storia dell'edificio della Torrazza e sull'evoluzione delle tecniche produttive. La seconda parte si occupa dello stato di conservazione dell'area. La terza ed ultima parte propone una prospettiva sulle possibili destinazioni future dell'area.

Roland Hochstrasser
Febbraio 2003
Museo del Malcantone

Aggiornamento bibliografico

Ancora durante la prima metà del secolo XIX si cuoceva periodicamente della calce in molti comuni ticinesi. Esistevano delle fornaci nella Valle Bedretto (Bedretto e Villa), nella Leventina, Val Blenio, Riviera, nel Bellinzonese, nella Valle Maggia e Valle Verzasca, nella Valle di Peccia, d’Onsernone e di Campo; nel Luganese (a Caslano, Melide, Castagnola, Pazzallo, Cimadera e Melano) e nel Mendrisiotto.
Schneiderfranken I., Ricchezze del suolo ticinese, Studio economico sullo sfruttamento delle pietre da costruzione e delle materie prime minerali, Istituto editoriale Ticinese, Bellinzona, 1943, P. 81

CHAUFOURNIER, s. m. (art. Méch.) on donne ce nom aux ouvriers qui font la chaux. Ce métier est très - pénible, parce que la conduite du feu dans les fours demande de l'attention, qu'on travaille beaucoup, et qu'on est peu payé.
Denis Diderot, Jean Le Rond d' Alembert, Encyclopédie ou dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers, Volume 2, Sociétés typographiques, 1780

Monografie

  • AAVV, Documenti relativi alle peschiere delle anguille nel fiume Tresa, Diritto di pesca svizzero, Lugano, 1932
  • AAVV, Studio di massima per la ristrutturazione della fornace a Caslano, Progetto a cura del Municio di Caslano, del Museo della Pesca e della Fondazione Vincenzo Vicari, Caslano, 2000
  • Biasca C., Rapporto sulle possibili destinazioni della ex fornace di calce alla Torrazza di Caslano, Rapporto non pubblicato, Bellinzona, 1991
  • Biston V., Manuel théorique et pratique du chaufournier : contenant l'art de calciner la pierre, L. Laget, Paris, 1981
  • Buzzi G., Buzzi C., Lavena Ponte Tresa : vicende e documenti, Parrocchia dei santi Pietro e Paolo, Lavena, 1990
  • Cerri M., Fornaci da calce: testimonianze della nostra civiltà artigiana. Testo dell’esposizione tenuta al Torchio delle noci di Sonvico dal 10 aprile al 1 maggio 1993
  • Codoni A., Gamboni V., Le fornaci di calce di Capo San Martino, Il Paese e la Memoria, Dipartimento della pubblica educazione, Bellinzona, 1988
  • Eberhard-Meli S., Fornace da calce della Torrazza di Caslano, Allegati al commento, Novazzano, 1995
  • Eberhardt-Meli S. Artigiani della terra : i laterizi in Ticino e il lavoro dei fornaciai, A. Dadò, Locarno; Centro di dialettologia e di etnografia, Bellinzona, 2005
  • Fantuzzi A., Werner F., La calce in agricoltura, S.A. Arti Grafiche già Veladini, Lugano, 1935
  • Gianferrari F., Caslano e le sue fornaci da calce, ESG, Edizioni svizzere per la gioventù, Zurigo, 2004
  • Greppi N. E., La Vicinia di Caslano : ricerche storiche, Tip. Popolo d'Italia, Milano, 1931
  • Hochstrasser R., La fornace di Caslano : proposte per la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale regionale, Museo del Malcantone, Curio, 2003
  • Lavizzari L., Escursioni nel Cantone Ticino, Società ticinese per la conservazione delle bellezze naturali ed artistiche, Sanvito Tip. Luganese, Lugano, 1926-1928
  • Lavizzari L., Istruzione popolare sulle principali rocce ossia sulle pietre e terre più comuni del cantone Ticino e loro uso nelle arti, Tip. di G. Bianchi, Lugano, 1849
  • Lavizzari L., Sui minerali della Svizzera italiana : memoria, Tip. e libreria Elvetica, Capolago, 1845
  • Lenormand,  Nuovo dizionario universale tecnologico o di arti e mestieri e della economia industriale e commerciante, Giuseppe Antonelli, Venezia, 1830-1859
  • Repubblica e cantone del Ticino, Archeologia industriale: forni della calce, dei laterizi e del ferro, Centro didattico cantonale, Massagno, 2003
  • Repubblica e cantone del Ticino, Vocabolario dei dialetti della Svizzera italiana, Centro di dialettologia della Svizzera italiana, Bellinzona, 1952
  • Rigoni Stern M., La calcara, pp. 166-175, in Uomini, boschi e api, Einaudi, Torino, 1980
  • Robecchi F., Le fornaci di Ponte Crotte : esperienze e proposte didattiche per una ricerca di archeologia industriale, Grafo, Brescia, 1978
  • Rondelet G., Trattato della conoscenza dei materiali in relazione all’arte di edificare, Fratelli Negretti, Mantova
  • Rusconi L., Le Fornaci del Luganese, Un’intervista con l’architetto Nino Moccetti di Caslano, Il Paese, 16 febbraio 1990
  • Schneiderfranken I., Ricchezze del suolo ticinese : studio economico sullo sfruttamento delle pietre da costruzione e delle materie prime minerali, Istituto editoriale ticinese, Bellinzona, 1943
  • Spinelli L., Fornaci da calce : testimonianze della nostra civiltà artigiana, Torchio di Sonvico, Sonvico, 1993
  • Tamagno E., Fornaci : terre e pietre per l'ars aedificandi, Allemandi, Torino, 1987
  • Tami L., "Via par mond" ossia l'emigrazione malcantonese, Fontana Print, Pregassona, 1991
  • Werlen H., Rezzonico A., Der Kalkofen von Melide, Heso SA, Luzern-Pregassona, 1992

Periodici

  • Alla scoperta degli immani sacrifici dei nostri avi nella fabbricazione della calce, Centovalli, in Rivista patriziale ticinese, n. 3, 2000
  • Bernasconi G., La fornace di Arzo, in Terra Ticinese, n. 5, 1991
  • Idee per il recupero della fornace alla Torrazza, in Corriere del Ticino, 6 marzo 2003
  • La fornace di calce Sassalto di Caslano, in Industrie ticinesi illustrate, Edizioni del "Corriere commerciale", n. 1, 1939
  • Le fornaci del Lago di Lugano, in Illustrazione Ticinese, 21 novembre 1967
  • Le fornaci della Torrazza, in Il Malcantone, n. 10/11, 2005
  • Lubini E., Le pietre calcari e la fabbricazione della calce nel Cantone Ticino, in Bollettino trimestrale della Società di studenti liberali “L’Helvetia” Ticinese, n.1 e 2, 1893
  • Maestrani S., Le fornaci da calce, Testimonianze di archeologia industriale nell’alta valle di Blenio, in Voce di Blenio, n. 5, 1999
  • Proposte per la fornace della Torrazza, in Il Malcantone, n. 10, 2003
  • Tamborini S., La vecchia fabbrica, un tesoro ignorato, in Giornale del popolo, 19 ottobre 1993
  • Trentin E., Torrazza di Caslano: fornace con vigna e cenni storici, in Il Malcantone, n. 6/7, 2003
  • Vecchiattini R., Il censimento e la catalogazione nazionale delle fornaci da calce, in Arkos, n. 22, Gennaio/marzo 2010
  • Vecchie fornaci e sviluppo sostenibile, Nuova Libera Stampa, 28 luglio 1993
  • Vigneto comunale a Torrazza, in Corriere del Ticino, 16 febbraio 2002

Convegni, esposizioni, fonti diverse

  • Fornaci da calce, Testimonianze della nostra civiltà artigiana, Esposizione organizzata dall’associazione “Amici del Torchio di Sonico”, 10 aprile – 1 maggio 1993
  • Lumia C, Kalkbrennen : produzione tradizionale della calce al Ballenberg = Traditionelle Kalkherstellung auf dem Ballenberg, Nardini, Firenze, 2009
  • Pomeriggio di studio organizzato dall’Associazione archeologica ticinese a Mezzovico, ottobre 1993
  • Ufficio beni culturali, Bellinzona