Khanna, Città durevole

La città è il più durevole e stabile modo di organizzazione sociale dell’umanità, sopravvissuto a tutti gli imperi e le nazioni cui ha presieduto. Ad esempio, malgrado gli Imperi Bizantino e Ottomano siano scomparsi da tempo, Costantinopoli, ora Istanbul, vive come centro di commercio e di cultura il cui raggio geografico d’influenza si estende assai più in là di quello di tali imperi, malgrado non sia più la capitale della Turchia. La città è la vera forma globale senza tempo.

Khanna, Parag. Connectography: Mapping the Global Network Revolution. London: Weidenfeld & Nicolson, 2016.

Dyson, Esplorazione spaziale

Lasciando da parte le considerazioni scientifiche, ci sono tre motivi che impongono all’umanità di viaggiare nello spazio. Il primo è l’eliminazione dei rifiuti; dobbiamo trasferire nello spazio i processi industriali, perché la terra possa rimanere un luogo verde e piacevole, dove abiteranno i nostri nipoti. Il secondo motivo è legato all’esaurimento delle risorse; le risorse del nostro pianeta sono limitate e non potremo eternamente permetterci di rinunciare a sfruttare l’abbondanza di energia solare, di minerali e di spazio vitale che stanno all’esterno del nostro pianeta. La terza ragione è la nostra necessità spirituale di avere una frontiera aperta. Lo scopo ultimo del viaggio spaziale è quello di portare all’umanità non soltanto qualche scoperta scientifica e qualche spettacolare trasmissione televisiva, ma un vero ampliamento del nostro spirito.

Dyson, Freeman J. Turbare l’universo. Nuova ed. accresciuta. Torino: Bollati Boringhieri, 2010.

Asimov, Industrializzazione

Resta il fatto che molti di coloro che protestano contro l’industrializzazione si prendono ben guardia dal rinunciare ai suoi benefici. Anch’essi fanno parte di quei benestanti il cui tenore di vita dipende in tutto e per tutto dai “cupi, satanici mulini”. Inoltre, il mondo è sempre stato più che pronto ad assumersi sul capo i guai dell'industrializzazione, pur di goderne i benefici. Nessuna società di una certa dimensione ha mai rinunciato volontariamente alla sua industria; quelle pre-industriali si sforzano di svilupparla.

Asimov, Isaac. 1989. Domani!: 71 sguardi su un futuro migliore. Ipernonfiction. Milano Interno Giallo.