L’Arco alpino di sviluppa dal Passo di Cadibona (440 m) fino alle porte di Vienna, per una lunghezza di circa 1200 km. La posizione centrale nel continente europeo ha determinato uno sviluppo precoce delle attività commerciali, come testimoniano i numerosi reperti archeologici ritrovati nelle necropoli esplorate in questi ultimi decenni. Le Alpi, con il loro capitale ecologico, storico e culturale, attirano ogni anno circa 120 milioni di visitatori. L’impatto di questi flussi e dei servizi prodotti per la loro gestione è importante, a livello ambientale, economico e sociale.
La périphérie sous pression : quelles chances pour le tourisme périurbain durable ? Beaucoup de chercheurs s’interrogent sur la nature de la dynamique touristique et sur l’impact qu’elle cause aux environnements de montagne, de littoral et sur les espaces urbains. L’idée de ce travail naît du fait que très peu d’auteurs se questionnent sur le tourisme dans l’espace de périphérie, un lieu riche de conflits entre différents usages et entre différentes entités politiques.
Con l’avvento e l’affermarsi delle nuove tecnologie dell’informazione, la condivisione delle collezioni è diventata un aspetto importante per quegli enti che si occupano di conservare e valorizzare i beni culturali. Il Centro di dialettologia e di etnografia (CDE) è attivo in questo settore da diverso tempo e a inizio 2013 aprirà il portale e-cde.ti.ch che darà la possibilità di accedere alla banca-dati di oggetti e immagini. Con l’apertura di questo sito giunge al termine un progetto avviato nel 2003 e che ha portato a tre traguardi complementari e significativi.